SprintStrategy è un metodo che consente di definire la strategia aziendale (SprintMap) in 10 settimane, dedicandovi 5 giornate e il tempo per dei ‘compiti per casa’.
Si basa su un’esperienza che appartiene al vissuto comune: riuscire a portare a termine un progetto anche quando il tempo sembra poco. Siamo così obbligati ad ‘eliminare il non necessario, in modo che il necessario possa parlare’ (H. Hofmann).
SprintStrategy esprime il massimo dell’efficienza quando è frutto di un processo di condivisione della conoscenza e di cocreazione tra un gruppo di Imprenditori/Manager. Queste condizioni permettono di ‘vedere oltre’ e coinvolgono consapevolmente nel momento dell’attuazione. Lo stupore per delle concrete prospettive mai immaginate prima e l’entusiasmo generato, sono la misura della bontà di questo metodo.
SprintStrategy prende spunto dalla teoria psicologica Flow di Mihaly Csikszentmihalyi, dalla metodologia Sprint di Jake Knapp, dai processi di Business Model Innovation di Alex Osterwalder e dalle dinamiche di design thinking e tecnologie sociali, in particolar modo di Dave Gray.
SprintStart
Momento di incontro con tutti i partecipanti al percorso di SprintStrategy per il ‘lancio’ dell’iniziativa e la presentazione dello spirito e delle modalità di lavoro.
Compiti per casa: nelle due settimane successive verrà dato spazio a dei colloqui coi partecipanti e con alcune figure chiave, aventi come oggetto l’aspetto strategico, commerciale, organizzativo ed economico-finanziario e la richiesta dei dati necessari per uno SprintCheckUp.
SprintStep1: QUAL’è IL PORTO DI PARTENZA?
L’obiettivo della prima giornata è l’osservazione dell’attuale modello di business aziendale, la condivisione e definizione dei suoi punti di forza e di debolezza.
Attraverso dei lavori di gruppo, la presentazione dello SprintCheckUp e l’utilizzo del Business Model Canvas, verrà condiviso l’attuale modello di business, individuandone i Punti di Forza e di Debolezza.
Compiti per casa: nelle due settimane successive verrà chiesto ad ogni partecipante di ricercare le principali dinamiche del settore ed in particolare quelle che possono rappresentare Opportunità o Minacce per la strategia aziendale.
SprintStep2: DOV’E’ L’ISOLA DEL TESORO?
L’obiettivo della seconda giornata è la definizione delle proiezioni strategiche collegando i già individuati Punti di Forza e di Debolezza con le Opportunità e le Minacce del settore.
Attraverso lavori di gruppo e l’uso della Matrice Swot verrano selezionate le Opportunità e le Minacce più critiche e definite le proiezioni strategiche prioritarie per l’azienda.
Compiti per casa: nelle due settimane successive verrà chiesto ad ogni partecipante di configurare le azioni strategiche operative che consentiranno il realizzarsi delle proiezioni strategiche individuate.
SprintStep3: QUALE ROTTA E’ MEGLIO SEGUIRE?
L’obiettivo della terza giornata è la definizione delle concrete azioni strategiche e la configurazione del nuovo modello di business.
In particolare attraverso lavori di gruppo e l’utilizzo del Business Model Canvas verranno selezionate le attività strategiche prioritarie, definito il loro programma di attuazione e disegnato il nuovo modello di business.
Compiti per casa: nelle due settimane successive verrà chiesto ad ogni partecipante di individuare le modalità per il coinvolgimento dell’organizzazione nelle azioni strategiche individuate, e le eventuali conoscenze, competenze, risorse umane e strumentali mancanti.
SprintStep4: EQUIPAGGIO E NAVE SONO ATTREZZATI?
L’obiettivo della quarta giornata è la definizione delle conoscenze, competenze e risorse da implementare per sostenere le azioni strategiche.
In particolare, attraverso lavori di gruppo, si andranno a definire: modalità di ingaggio dell’organizzazione rispetto alla SprintMap, metodi di condivisione della conoscenza, interventi formativi ed eventuali nuovi inserimenti di risorse umane o strumentali.
Compiti per casa: nelle due settimane successive verrà chiesto ad ogni partecipante di delineare, alla luce dei trend aziendali, di settore e delle azioni strategiche individuate, le proiezioni economiche del triennio successivo.
SprintStep5: TROVEREMO IL TESORO?
L’obiettivo della quinta giornata sarà la condivisione delle proiezioni economiche finanziarie e l’individuazione delle modalità di accompagnamento e controllo della SprintMap.
Attraverso la modalità del workshop e di lavori di gruppo verranno condivise le proiezioni economiche e le valutazioni che ne stanno alla base, così da configurare una dinamica economico-finanziaria sostenibile.
SprintEnd
Momento di ‘festa’ condivisa con la consegna della SprintMap.
Note
SprintStrategy tiene conto che ogni azienda è una realtà diversa dalle altre. Pur rimanendo coerenti con lo spirito, gli obiettivi e il metodo, ad ogni momento del percorso sarà possibile individuare e condividere delle personalizzazioni per aumentarne efficacia ed efficienza.
E’ possibile prevedere l’accompagnamento dei partecipanti durante la realizzazione dei ‘compiti per casa’ e integrare le riflessioni che scaturiranno con le esperienze maturate con modelli di business e settori diversi.
A secondo della maturità dell’organizzazione aziendale è già stata sperimentata la possibilità di allargare il processo di sviluppo strategico ad altri livelli organizzativi fino a coinvolgere l’intera comunità aziendale.